CODICE DISCIPLINARE
I dipendenti pubblici, oltre alla responsabilità civile, amministrativa, penale e
contabile, sono responsabili in via disciplinare in base all’art. 2106 del Codice Civile.
La materia della responsabilità disciplinare è regolata dalla legge (art. 55 e seguenti
del D.lgs. 165/2001 e D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 "Regolamento recante codice di
comportamento dei dipendenti pubblici" a norma dell'articolo 54 del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Pubblicato nella Gazz. Uff. 4 giugno 2013, n. 129) dai
Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, che definiscono, nei limiti indicati dalla legge, la
tipologia delle infrazioni e delle relative sanzioni. Inoltre, è stato definito a livello
nazionale un codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche
amministrazioni che ha valenza di codice etico, dal quale possono essere desunti
doveri di comportamento aldilà delle specifiche prescrizioni di legge o dei contratti
collettivi.
La legge prevede che il Codice Disciplinare, vale a dire l’indicazione delle infrazioni
disciplinari e delle relative sanzioni, debba essere portato a conoscenza dei lavoratori
mediante affissione in luogo accessibile a tutti e che la pubblicazione sul sito
istituzionale dell'amministrazione equivalga a tutti gli effetti alla sua affissione
all'ingresso della sede di lavoro
Codice disciplinare del personale non dirigente
Disposizioni comuni